30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Rassegna stampa dal 10 al 13 maggio 2013
Referendum scuola, anche Prodi a favore dell'attuale sistemaRassegna stampa sul referendum comunale del 26 maggio 2013
Il 26 maggio i cittadini di Bologna saranno chiamati ad esprimersi su un quesito referendario sulle scuole dell'infanzia (3-6).
Il referendum, pur essendo consultivo, rappresenta un importante momento di partecipazione e di ascolto della cittadinanza.
Il quesito referendario non ha ad oggetto la scuola pubblica, ma il sistema cittadino integrato della scuola d'infanzia, per i bambini da 3 a 6 anni.
Le Convenzioni con le scuole d'infanzia paritarie private, introdotte nel 1995, si fondano sui principi di integrazione e qualificazione di tutto il sistema scolastico.
Il sistema cittadino integrato di scuola d'infanzia (statale, paritaria comunale e paritaria privata) ha lo scopo di generalizzare il servizio scolastico avendo cura di tutte le bambine e di tutti i bambini.
Pur nella difficile situazione di crisi economica e sociale, bisogna cercare di guardare avanti senza che nessuno resti indietro.
Il Comune di Bologna investe 127 milioni di euro in favore della scuola pubblica, pari ad 1/4 del suo bilancio. Di questi fondi, 1.055.500 di euro (pari al 0,8%) sono destinati alle scuole paritarie convenzionate che accolgono oggi 1736 bambini. Tali fondi servono a favorire la qualità dell'offerta educativa attraverso la formazione degli insegnanti, il coordinamento pedagogico, progetti di qualificazione e a garantire l'equità tariffaria, facilitando l'accesso alle famiglie a basso reddito.
Una somma analoga a quella destinata alle scuole paritarie private viene investita dal Comune nella scuola d'infanzia statale per migliorare gli standard di qualità.
Siamo convinti che i bambini e le bambine di Bologna siano più importanti di qualsiasi posizione ideologica, di qualsiasi scontro politico; il nostro impegno, da amministratori della nostra città, sarà tutto proteso a non lasciare indietro nessuno dei nostri bimbi
Per queste ragioni il 26 Maggio noi votiamo B, come Bologna e come Bambini.
Per queste ragioni vi invitiamo a fare altrettanto e a mobilitarvi in questi ultimi giorni di campagna elettorale.
Francesco Critelli
Presidente Gruppo Consiliare Pd Comune di Bologna