30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Marco Lombardo interviene in Aula
Diritti delle donne detenute e umanizzazione della penaMariaraffaella Ferri alla celebrazione in Consiglio della Giornata internazionale della donna
Giornata della donna 2014Simona Lembi apre la seduta solenne del Consiglio comunale
Anche in carcere è otto marzoMariaraffaella Ferri sulle iniziative condotte alla Dozza con la Garante dei detenuti e Simona Lembi
Intervento d'inizio seduta della consigliera Mariaraffaella Ferri sulla seduta di trucco organizzata per le detenute del carcere cittadino:
Come bella consuetudine di questo mandato amministrativo, anche
quest'anno, fra le molteplici iniziative promosse per celebrare la Giornata
internazionale della Donna, una e' stata dedicata alle donne detenute nella
Casa Circondariale della Dozza. Come i colleghi ricorderanno e' proprio dalle
visite istituzionali presso il carcere femminile in occasione dell'8 marzo che
ha preso corpo, oltre due anni fa, il progetto "Non solo mimosa", che grazie
all'impegno volontario di numerose associazioni e gruppi di professioniste
bolognesi ha sviluppato un ricco programma di attività', tuttora in corso,
rivolte alla salute ed il benessere delle donne della Dozza.
Abbiamo anticipato a questa mattina la visita alla sezione femminile,
approfittando della giornata di chiusura settimanale dei parrucchieri, perché
quest'anno si e' voluto realizzare un'iniziativa un po' particolare, e solo
apparentemente più' frivola delle altre. Si è realizzato infatti un servizio di
"trucco e parrucco" e sono state 25 le donne che oggi hanno potuto usufruire
di un taglio di capelli, la messa in piega, un'acconciatura e - come si diceva
una volta - farsi mettere un po' di belletto, da un giovane truccatore.
Si sono resi disponibili 11 parrucchieri, 6 donne e 5 uomini, alcuni di loro
piuttosto giovani, che per la prima volta sono entrati in carcere e hanno
preso contatto con una realtà lontana mille miglia dalla vita normale di
ciascuno di loro. Desidero ringraziarli di nuovo e pubblicamente, da
quest'aula consigliare, perché hanno voluto e saputo testimoniare ancora
una volta, con la gentilezza e la generosità che hanno messo disposizione,
che la solidarietà a Bologna e' un pane comune, molto diffuso, un pane che si
spezza quotidianamente, anche in luoghi poco visibili, in quei luoghi, come il
carcere, dove raramente si accendono i riflettori ma non per questo e'
minore l'impegno e la sollecitudine di tanti nostri concittadini che, in quei
contesti assai difficili, svolgono il loro servizio volontario, per la promozione e
la tutela dei diritti di ogni persona.
E a proposito di difesa dei diritti umani, desidero ricordare nei pochi minuti
che mi restano, l'uccisione, avvenuta venerdì scorso in Honduras, di Berta
Caceres, militante ecologista di 47 anni, vincitrice del Premio Goldman per
l'Ambiente. Questa donna coraggiosa e' stata uccisa per le sue battaglie a
favore dei diritti degli indigeni, contro le espropriazioni forzate dei terreni e le
deportazioni di intere popolazioni per destinare quei terreni alle coltivazioni
intensive delle multinazionali. Si legge che Berta era già stata più volte
minacciata ma questo mai le ha impedito di lottare, fino alla morte, per la
causa di giustizia e di libertà in cui credeva.
Per questo ho voluto ricordarla e renderle omaggio alla vigilia della giornata mondiale della Donna. Ricordo infine che le Associazioni femminile e femministe hanno promosso
per oggi pomeriggio alle 17,30 in Piazza Nettuno un presidio permanente per
la libertà di tutte le donne, ovunque nel Mondo.