30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Francesco Critelli sull'inchiesta giornalistica che valuta Bologna come terza città più vivibile d'Italia
La città educativa: dal percorso partecipato all'Istruttoria infanziaRolando Dondarini e Francesco Errani intervengono sui servizi educativi e scolastici
Scuole De AmicisUdienza conoscitiva
Di seguito, il testo dell'intervento d'inizio seduta del consigliere Francesco Errani, relativo alla mediateca di piazza del Nettuno, Sala Borsa:
"Circa 1.000 persone ogni giorno entrano in Sala Borsa (dal 2008 al 2012 sono stati più di 6milioni gli ingressi), sono più di 200 ogni anno le visite guidate, le attività, i laboratori, gli incontri con autori, più di 130mila i prestiti.
L'Istituzione Biblioteche prevede di sostituire i lavoratori addetti al prestito di Biblioteca Sala Borsa con macchine ad alto contenuto tecnologico.
Nessuno è contrario alle nuove tecnologie, ma una macchina non ti consiglia libri, film, cd. Una macchina non aiuta una persona in difficoltà. Una macchina non resta qualche secondo o minuto in più a parlare con una persona. Una macchina non ricorda ai visitatori quale è il comportamento corretto da tenere in una biblioteca.
Le biblioteche non sono un supermercato, sono luoghi di umanità, cultura, educazione e relazione sociale. Il “mondo non va avanti, senza educazione”.
Immaginare che il lavoro del bibliotecario possa essere sostituito da macchine è un errore. Può essere automatizzato senza danni il servizio di restituzione, che comunque richiede il controllo anche dei possibili danni ai testi e documenti, ma non si può ragionare di risparmi senza pensare a ciò che è utile per una società più giusta e inclusiva.
Sala Borsa rappresenta una risorsa educativa fondamentale per la nostra città. Considerare improduttive le spese che riguardano il settore culturale e educativo ha un impatto non solo economico, ma orienta i comportamenti verso l'individualismo, suggerisce il “fai da te”. Una cultura che isola l'individuo, sottraendolo ai vincoli di appartenenza e alla dimensione sociale.
Come possiamo pretendere che crescano i cittadini più piccoli, immersi come sono in una realtà inquinata dal conformismo e con gli esempi che si trovano quotidianamente davanti agli occhi? Credo sia importante salvaguardare l'educazione, perché sia disponibile per tutti. Una città deve, prima di tutto, occuparsi di educazione. La biblioteca Sala Borsa può aiutare i bimbi delle nostre scuole a imparare a fare ricerca, a formare un pensiero critico.
L'automazione non è la via per tagliare posti di lavoro, al contrario può liberare risorse e capitale umano per fare di più e meglio. Ad esempio, per Sala Borsa possiamo estendere l'apertura la domenica, ristabilire l'apertura del lunedì pomeriggio tagliata dalla Cancellieri o ritornare alle aperture serali tagliate da Cofferati.
Se pensiamo all'esperienza dell'agricoltura, della vita contadina, in tempi di difficoltà il contadino risparmia su tutto tranne che sulle sementi".