30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Approvata la delibera per il riassetto delle attività
Cup, la riforma salvaguardi servizio e posti di lavoroIl capogruppo Critelli sulla delibera di riassetto della società
Il sistema del welfare per i nuovi bisogniIntervento di Corrado Melega alla discussione sul bilancio 2013: l'Asp gestore unico dei servizi socio-sanitari ed educativi
C'è sanità e sanitàIntervento di Corrado Melega
Sciopero dell'Ausl bologneseCorrado Melega sulle ragioni della protesta originata dai tagli alla Sanità pubblica
Cup 2000, servizi innovativi e aumento di capitaleOdg proposto dal Pd collegato alla delibera per l'espansione della società
Intitolazione di una piazza al prof. Achille ArdigòOdg di Mariaraffaella Ferri ed altri
Il benessere di una comunitàCorrado Melega durante la discussione sul Bilancio 2015
Casa dei risvegli, alleanza di comunità e famiglia per l'assistenza di persone in comaCorrado Melega sul decennale dell'associazione nata in ricordo di Luca De Nigris
Poliambulatorio Reno, infondato il rischio di chiusuraDomanda d'attualità di Corrado Melega
Intervento in Aula del consigliere Corrado Melega relativamente alla discussione sull'ordine del giorno n. 514 dal titolo: "CUP 2000 S.P.A.: APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO DI INDIRIZZO STRATEGICO. AFFIDAMENTO TRANSITORIO DI SERVIZI STRUMENTALI E VALUTAZIONE AI SENSI DELL'ART. 3, COMMA 7, LEGGE 244/2007"
Grazie, Presidente. Io provo a vedere l'altra faccia della medaglia. Innanzitutto sul problema del metodo, di cui già abbiamo parlato in Commissione, è chiaro che i tempi sono brevi, ma l'Assessore credo abbia già ampiamente spiegato quali sono le necessità di approvazione di questa delibera, che è stata fatta sulla base di una riflessione che i soci di CUP2000 hanno fatto rispetto al possibile riassetto della società. Una riflessione che ha delineato degli obiettivi ben precisi, cioè mantenere le competenze, mantenere il know-how, mantenere i diritti di tutti i lavoratori - poi su questo ci tornerò sopra -, mantenere e sviluppare le complessità organizzative, le articolazioni di governance e la produzione, quindi mantenere quel corpo di CUP2000 che è la vera consistenza di questa società, cioè la innovazione nel campo della tecnologia di informazione e di comunicazione. In questo momento che cosa si può dire rispetto a questi compiti? Per esempio che in Emilia-Romagna ci sono alcune piccole società di software le quali agiscono ricalcando i compiti che in questa azienda sono di CUP2000. Sono società di nicchia, sono sicuramente società che in qualche modo soddisfano gli utenti, però c'è, a mio parere, un ostacolo e cioè: se ci si ritrova a dover gestire, a dover operare con diversi modi di gestire i dati e a valutare i dati, è chiaro che il processo di integrazione e di cooperazione operativa viene meno. Ancora, il CUP2000 ha messo in opera un processo straordinario che prende il nome di "Progetto Sole", cioè Sanità Online, che ha ormai ricevuto l'adesione di quasi tutti i medici di medicina generale dell'Emilia-Romagna e su questa base la necessità di omogenizzare i vari sistemi di elaborazione dei dati mi sembra ancora più pregnante. Ha messo a punto il fascicolo sanitario elettronico, sicuramente ancora perfettibile perché su alcuni dati si debbono ancora studiare i meccanismi di salvaguardia della privacy, ma, per esempio, c'è la possibilità di lavorare insieme al Comune per la messa a punto, che il Comune sta già in qualche modo facendo, del fascicolo del cittadino. Ancora, sempre cercando di rispettare la privacy del cittadino, sarebbe importante e interessante avere a supporto del fascicolo sanitario elettronico anche un fascicolo che si occupasse della parte socio-economica dei cittadini perché tutti sappiamo come questo tipo di intervento in questo momento sia estremamente importante. Ma nel nuovo assetto si è parlato tanto della situazione dei lavoratori. E' chiaro che i lavoratori che sono adesso addetti al back-office e al front-office, che teoricamente dovranno essere internalizzati, hanno qualche problema, è chiaro che si debba pensare ad un mantenimento dei loro diritti, è chiaro che questo tipo di operazione penso sia una delle più complesse e oggetto di riflessioni tra le più importanti, tant'è vero che mi pare che l'Assessore abbia ricordato in Commissione come in realtà non solo non si prevede un cambio in poco tempo, non solo non si prevede un cambio che resti dentro quella proroga che è stata richiesta, ma si prevede anche un tempo superiore di trasformazione di questi posti. Dovranno essere assicurati i lavoratori rispetto ai bandi di concorso, ma penso che siano già assicurati per quello che li riguarda perché i bandi di concorso tengono conto delle conoscenze e delle competenze che sicuramente questi lavoratori hanno di più rispetto ad altre domande. E' chiaro però che è comprensibilissima la loro ansia e il loro desiderio di conoscere l'iter. Questi lavoratori, poi, avranno anche la possibilità di acquisire nuove conoscenze nel momento in cui i compiti di call-center, cioè di back-office o front-office, soprattutto di prenotazione, diventeranno oggetto di altre metodologie di esecuzione. Un'altra cosa che mi premeva dire è che la delibera parla di un processo che sarà governato da due organismi: un organismo operativo e un organismo di pilotaggio. E' chiaro che se così è e se questi due organismi saranno in qualche modo i governatori della trasformazione del piano industriale, sarà possibile, io credo, per noi Consiglieri seguire questo iter. E mi rifaccio alle domande del collega Bernardini che diceva: mi piacerebbe sapere qual è la situazione economica, quali sono i costi. Credo che man mano che il lavoro di queste due Commissioni - poi chiedo anche all'Assessore di sviluppare meglio, se possibile, questo argomento - si svilupperà nel corso del tempo, nel corso del tempo noi potremo in qualche modo sorvegliare il loro lavoro. Quindi è un lavoro in progresso e quindi non è, almeno mi pare di aver capito così, una delibera che trancia di netto un'organizzazione e ne costruisce un'altra in poco tempo e con tagli secchi, ma è l'inizio di un cammino, un cammino che sarà, come dicevo prima, lungo, piuttosto complesso e che potrà vedere nel corso del tempo le nostre valutazioni attraverso il lavoro di Commissione e il lavoro di Consiglio. Grazie.