
30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Francesco Critelli sulle possibilità del semestre europeo a guida italiana per sollecitare la collaborazione internazionale sulla strage
Bologna entra nel vivoApprovato il bilancio, si parte con i progetti
La presidente Simona Lembi ha aperto la seduta del Consiglio comunale di lunedì 25 giugno 2012 ricordando il XXXII anniversario della strage di Ustica.
Di seguito il testo dell'intervento.
"Signori della Giunta, colleghi consiglieri,
ritengo doveroso aprire questo Consiglio comunale su Ustica, di cui fra due giorni il Sindaco celebrerà, e noi tutti con lui, il XXXII anniversario della Strage, con una cerimonia qui in sala Consiglio a cui parteciperà il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Bologna - Palermo, infatti, era la tratta del DC 9 che nella notte del 27 giugno del 1980, scomparve dai tracciati radar, all'altezza del mare di Ustica.
Sono passati trentadue anni da quella strage e ci sono ancora molti aspetti da chiarire in quella vicenda.
Sappiamo che ci hanno abbattuto un aereo civile, in tempo di pace, con i suoi 81 cittadini italiani a bordo. Ce lo dice un giudice della Repubblica nella sua sentenza-ordinanza del 1999. Non sappiamo ancora chi è stato, chi sono gli autori.
Sappiamo che . Ce lo ha ricordato il Presidente della Repubblica nel 2010 alla celebrazione del Giorno della Memoria dedicato alle vittime del terrorismo.
Sappiamo del dolore dei famigliari delle vittime alcune delle quali, hanno avuto bisogno di decine di anni per elaborare quei lutti e di molta forza d’animo per affrontare le conseguenze di quel disastro aereo.
Può darsi, come è stato scritto, che per molti questa rappresenti solo una vecchia storia, di quelle che si faticano a ricordare, perché i contorni rischiano, col passare del tempo, di sbiadire nella memoria di molti italiani.
Ma per i familiari delle vittime, e per la memoria del nostro Paese, questa rimane ancora una verità negata e quindi una grave ferita subita dalla nostra comunità nazionale.
Non è mia intenzione entrare nelle polemiche che, puntualmente, riemergono in corrispondenza di ogni anniversario.
Penso invece sia più utile riconoscere lo sforzo che da più parti proviene, per fare tutto ciò che è possibile per individuare finalmente i responsabili di questo atto criminoso e, insieme con questo, sostenere, condividere, la fatica enorme che, in particolare i familiari delle vittime, hanno sopportato, con grande dignità, in tutti questi anni. Questa condivisione passa anche dal lavoro che, quotidianamente, svolgono le istituzioni.
Per questa ragione è mia intenzione promuovere un'attività specifica della Presidenza del Consiglio Comunale, in memoria dello stragismo, a partire dalla storia della nostra città.
Faccio appello ai Consigli Comunali d’Italia, perché promuovano iniziative per trasmettere la memoria dello stragismo e perchè accolgano una mostra fotografica, che stiamo preparando, a partire dal bellissimo lavoro di alcuni fotografi bolognesi proprio sulle stragi che hanno insanguinato la nostra città.
Bologna è una città che non dimentica. Ieri come oggi. Oggi come domani".