30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Odg di Mariaraffaella Ferri collegato al Bilancio 2014
Biblioteche senza barriere, promuovere l'accesso alla lettura per tuttiOdg di Mariaraffaella Ferri sui dispositivi per un sistema bibliotecario pubblico accessibile anche a disabili
Disturbi dell'apprendimento, misure e opportunità di crescitaFederica Mazzoni sulla Settimana della dislessia e sugli strumenti per un percorso scolastico meno disagevole
Fertility Day e la scelta di avere figliFederica Mazzoni sulla campagna del Ministero della Salute e la legge regionale quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere
Bilancio 2016, col bilancio di genere si promuove il benessere della cittadinanzaMariaraffaella Ferri in sede di discussione del bilancio 2016
Il diritto di scegliere è sempre un problemaCorrado Melega sul "perdono" della Chiesa per gli aborti ed il mobbing subito da lavoratrici madri
Un Bilancio attento alle iniziative a tutela delle donneMariaraffaella Ferri interviene sul Centro anti-violenza e presenta un odg
In rete attori e servizi per il contrasto alla violenza alle donneUdienza conoscitiva l'otto ottobre 2014
Pubblicità sessista, cosa può fare l'Ente localeUdienza conoscitiva
Parità uomo-donna, in Emilia-Romagna la prima legge in ItaliaUdienza conoscitiva
Come cambia la città. Servizi e risorse del Bilancio 2014Tre giorni di discussione in Consiglio per l'approvazione del Bilancio preventivo
Disturbi dell'apprendimento e dislessiaUdienza conoscitiva promossa da Federica Mazzoni
Intervento della consigliera Mariaraffaella Ferri, durante la discussione sul Bilancio 2014, a presentazione dell'ordine del giorno sul bilancio di genere da lei promosso:
Vorrei introdurre questo mio intervento per sottolineare l'iniziativa, promossa dalla vicesindaco insieme alle Associazioni che partecipano al Tavolo cittadino per le politiche di genere, di promuovere un percorso partecipato, aperto alla cittadinanza, che porterà all'elaborazione del Bilancio preventivo di genere del Comune di Bologna, com'è stato pubblicamente presentato ieri in conferenza stampa.
E' un percorso innovativo, che fa evolvere la consolidata esperienza del nostro Comune di redigere a consuntivo, il bilancio delle azioni amministrative che impattano - direttamente o indirettamente - sulla vita di donne e uomini, verso il cosiddetto Gender budgeting, applicato anche alle entrate, non solo alle spese di bilancio.
Dopo una prima fase, testata insieme ad alcune associazioni cittadine e ai dipendenti comunali che hanno contribuito a selezionare le Aree d'intervento, i programmi, i progetti e i servizi del Comune che, a loro giudizio, hanno maggior impattano su donne e uomini, (e di cui abbiamo approfondito gli esiti in occasione delle Commissioni delle Elette e Bilancio, riunite in congiunta il 5 marzo scorso), si passa ora all'indagine rivolta all'intera cittadinanza, donne e uomini appunto, attraverso un questionario online, accessibile dalla rete Iperbole, per esprimere la propria valutazione sull'azione amministrativa.
Ritengo che sia un percorso virtuoso, che riconosce e valorizza in contributo competente e consapevole che i cittadini possono apportare al percorso decisionale che porterà ad impostare Il bilancio preventivo di genere nell'ambito della programmazione 2015-2017. Ricordo solamente che il Bilancio di Genere non e' un bilancio "separato" per le donne quanto piuttosto un bilancio che guarda e si orienta alle persone, a partire dalle loro specifiche esigenze e diverse attese.
Ho aggiunto al testo dell'OdG depositato alcuni riferimenti tratti dalle Direttive Europee sulla materia (consegno il nuovo testo alla presidenza) non per dire: "Ce lo chiede l'Europa", ma per sottolineare che anche grazie alla nuova sperimentazione del Bilancio preventivo di Genere, Bologna si conferma a pieno titolo città europea, come avremo modo di dire anche nella prossima sessione europea del Consiglio di venerdì prossimo.
Vorrei ora intervenire nel merito delle proposte contenute nell' ODG presentato per "Promuovere l'accesso alla cultura e alla lettura per tutti".
Nasce dal percorso di approfondimento che abbiamo avviato nelle commissioni consiliari, a seguito dell'unanime approvazione che facemmo, ormai quasi un anno fa, per aderire ai principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Vorrei ripercorrere brevemente le tappe del percorso che abbiamo fatto insieme, un percorso che, idealmente, ha avuto inizio ancor prima di quella occasione, con gli impegni che come Consiglio assumemmo con il conferimento della cittadinanza onoraria a Cristina Magrini, quelli cioè di promuovere e favorire, per quanto sta nelle nostre possibilità, la cultura e il rispetto dei diritti di ogni persona, la rimozione degli ostacoli e delle discriminazioni, la piena inclusione e partecipazione alla vita sociale delle persone con disabilità.
Ricordo quindi insieme a voi l'approfondimento che abbiamo fatto, in occasione della 15° giornata nazionale dei Risvegli, del lavoro riabilitativo di Casa dei Risvegli e dell'Associazione Amici di Luca, sugli esiti da coma e da trauma celebrale; abbiamo poi affrontato il tema del lavoro e del collocamento mirato, insieme all'Ufficio provinciale per l'inserimento lavorativo disabili e alla Cooperativa sociale Csapsa, impegnata da anni nel settore; abbiamo visitato il Centro regionale Ausili tecnologici e il Centro comunale per l'adattamento domestico di Corte Roncati, eccellenze della nostra città riconosciute a livello europeo.
Da ultimo abbiamo conosciuto il Centro regionale sulle Disabilità linguistiche e cognitive; i Servizi specialistici della Neuropsichiatria infantile della Ausl di Bologna, il Centro AMPIA (altri modi per insegnare ed apprendere) e le problematiche della Comunicazione Aumentativa Alternativa, per tutte quelle persone, bambini o adulti, che hanno difficoltà serie di comunicazione, quando il linguaggio verbale è assente, deficitario o difficilmente comprensibile.
Credo sia rimasta impressa nella memoria a tutti noi la simpatia e l'emozione di Chiara, nel presentarci, insieme al suo papà, i libri in simboli, quelli che hanno consentito a lei, e a tutti quei bambini che hanno analoghe difficoltà, di accedere alla letteratura per l'infanzia, di poter ascoltare letture ad alta voce e poi di imparare a leggere, attraverso quel modo speciale di scrittura che traduce in simboli incorniciati un testo altrimenti incomprensibile e che consente di creare storie e narrazioni personalizzate, dedicate proprio a quello specifico bambino in difficoltà.
L'odg nasce da quella Commissione ed invita ad assumere una piccola ma concreta iniziativa per consentire in particolare ai piccoli, come pure a ragazzi ed adulti che vivono una qualsivoglia forma di disabilità comunicativa e cognitiva, di trovare, nel sistema cittadino delle biblioteche comunali, una discreta offerta di libri per loro accessibili.
La proposta si basa sul presupposto che tutti i bambini, a prescindere dalle loro difficoltà, debbano avere la possibilità di accedere alla lettura ed alla cultura.
In particolare è stato verificato che come per tutti i bimbi, anche quelli che hanno problematiche comunicative traggono grande vantaggio dall'ascoltare, fin dai primi mesi di vita, letture ad alta voce anche se in genere sono proprio quelli a cui si legge meno e più tardi, o per i quali non si trovano libri adatti.
Si invita quindi a predisporre e a mettere a disposizione dell'intera città almeno alcune sezioni di libri "speciali" dedicati a specifiche problematiche (come ad esempio la dislessia o le disabilità sensoriali...) ma anche a quelle aspecifiche, collegate alla pratica terapeutica della comunicazione aumentativa (CAA).
Sono però pochissimi i titoli messi a disposizione dal mercato editoriale, ed ancor meno quelli già in possesso delle nostre biblioteche: per questo l'odg invita la Giunta, attraverso l'Istituzione comunale e gli altri Uffici cointeressati, ad attivarsi con le Case Editrici per consentire la circolazione - nelle biblioteche, nelle scuole e nei sevizi educativi - della versione in simboli di libri editi.
Si propone inoltre di sostenere la produzione degli In book (sia i testi modificati in simboli che quelli creati ad hoc) sperimentando con le biblioteche disponibili, percorsi di sensibilizzazione e formazione aperti ai genitori e a volontari, oltre che agli operatori interessati, in modo da potenziare la dotazione dei testi messi a disposizione.
E nella stessa logica di sviluppo, si propone di entrare nella rete nazionale delle Biblioteche "speciali" (a cui partecipano già un certo numero di biblioteche della Regione Umbria, della Provincia autonoma di Bolzano, della Regione Lombardia, con capofila il Comune di Brugherio) in modo da aumentare, attraverso il sistema degli scambi, la dotazione complessiva dei titoli accessibili.
Chiunque conosce e frequenta le biblioteche comunali territoriali sa quanta competenza, passione e disponibilità esprimono nell'accogliere ed includere anche nuove domande di socialità o bisogni specifici della popolazione che vi accede.
Ma questa competenza e disponibilità va riconosciuta e sostenuta, perchèpossa esprimersi al meglio e con nuova progettualità, per garantire a tutti il diritto alla cultura ed alla lettura.
Ed è per questo che chiedo e confido in un voto unanime del nostro Consiglio comunale.