30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Odg di Francesco Critelli sullo stabilimento di Ferrovie dello Stato
Trenitalia - si calcola le sanzioniTanti i disservizi dovuti all'eccezionale maltempo. Rassegna stampa del 16 febbraio 2012.
Trenitalia - grave la situazione in Emilia-RomagnaL'assessore regionale Peri "Questo sistema, senza investimenti adeguati, non funziona". Rassegna stampa del 14 febbraio 2012.
Trenitalia - più treni, meno binari, l'ingorgo di Bologna - servono investimentiDopo i tagli solo una squadra per l'emergenza maltempo. La necessità di investimenti. Rassegna stampa del 11 febbraio 2012.
Nella seduta del Consiglio comunale, mercoledì 15 febbraio 2012, la consigliera comunale PD e Presidente della Commissione consiliare Attività Produttive Commerciali e Turismo Rossella Lama ha presentato un intervento di inizio seduta rilevando la necessità di ultiori investimenti di Trenitalia per un migliore servizio, maggiore affidabilità e sicurezza.
Lo scalo ferroviario di Bologna è un punto centrale dell'intera rete nazionale che collega il nord al centro-sud dell'Italia che ha visto momenti di difficoltà nei giorni di emergenza neve. Occorrerebbero nuovi investimenti per prevenire disagi futuri.
"Senza investimenti lo snodo di Bologna diventerà un ingorgo." dice la consigliera Lama e continua "oltre ai servizi c'è la questione dei lavoratori", citando il caso attuale di Milano dove "da più di un mese e mezzo un lavoratore manifesta in cima ad una torre in seguito al licenziamento senza ammortizzatori sociali." Rossella Lama ha inoltre ricordato come "il trasporto ha fatto da tanti anni l'unità d'Italia."
CONSIGLIO COMUNALE
Trenitalia - servono investimenti
Grazie Presidente. Quest'intervento di inizio seduta è dedicato a Trenitalia per dirgli un messaggio fondamentale, unendoci a quello che è arrivato dalla Regione oggi, che questo sistema di trasporto, importante trasporto pubblico ferroviario è ora di pensare non tanto ai risparmi che in questi anni sono stati compiuti, bensì agli investimenti, perché persone e imprese hanno bisogno di un sistema dei trasporti ferroviari efficiente e la scelta di utilizzare i mezzi pubblici deve essere attuabile, sicura e affidabile, non un inferno o un continuum di disagi per chi deve spostarsi. È vero, le linee ferroviarie in Emilia Romagna sono operative, ma Trenitalia ci dice che oggi i treni viaggeranno in Regione al 70%, perché l'emergenza neve - ghiaccio ha ridotto i convogli che sono stati in questi giorni in una situazione di manutenzione. A parte questa specifica emergenza, l'Assessore Regionale alla Mobilità Alfredo Peri invia oggi un messaggio chiaro a Governo e Trenitalia: il sistema così non funziona. Serve materiale rotabile sufficiente, un parco mezzi, officine e manutenzione adeguate, investimenti e risorse adeguate per la gestione dei servizi. Le risorse sono state stanziate per la Regione Emilia Romagna in 171 milioni d'euro per il 2011, ma il Governo deve fare una scelta, quella di investire. Ieri sono saltate 161 corse in Emilia Romagna, intese queste corse saltate tra Trenitalia e FER e non solo questione di manutenzione, perché, in verità, oltre il 50% degli treni è stato costruito negli anni '80 e '90. Il risparmio, quindi, non può essere la sola strategia per dei convogli che hanno compiuto un compleanno di vita media oltre i 20 anni. Anche se Trenitalia si difende, le cancellazioni non si fermano e soprattutto Trenitalia non sa dire con precisione quando riprenderà la normalità e lo snodo di Bologna soffre in modo particolare, e qui il rapporto con Trenitalia qui a Bologna soffre non solo per le cancellazioni di questi giorni, per il riscaldamento che è venuto a mancare, per le porte che rimanevano aperte, lo snodo di Bologna soffre perché senza investimenti invece di essere snodo diventerà un ingorgo e soprattutto abbiamo bisogno di ridefinire il rapporto fra Bologna e Trenitalia nel suo complesso. Non è solo questione di binari, non è solo questione di vagoni, e poi oltre i servizi c'è la questione dei lavoratori. Ad esempio, a Milano sulla torre della stazione centrale del binario 21 ci sono, nonostante la neve e il freddo, da più di un mese e mezzo Liviero Cassini e Stanislao Fuocarelli. Essi manifestano perché sono tra gli 800 lavoratori licenziati senza un accordo sindacale, e quindi senza ammortizzatori sociali dalla Servirail, ex Wagon Lits in tutti Italia. Questo è un altro esempio concreto di che cosa vogliamo dire! 800 lavoratori lasciati a casa, 113 vetture per un valore di 62 milioni d'euro, vetture nuove, o seminuove che portano data 2000 o 2007 che sono ferme nei depositi, perché le Ferrovie hanno soppresso i treni notturni diretti che da Milano, Torino e Venezia raggiungevano il nostro meridione e i lavoratori, quindi, sono rimasti disoccupati, ma per di più senza ammortizzatori sociali. Questi lavoratori hanno scelto di salire sulla torre per avere il diritto al loro lavoro e per ridare ai cittadini il diritto al servizio universale, quello del trasporto che ha fatto in tanti anni l'unità di Italia. Ringrazio.