30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Presentazione del libro del Procuratore Nicola Gratteri e Antonio Nicaso a cura di Giulia Di Girolamo
Intervento d'inizio seduta della consigliera Giulia Di Girolamo sul magistrato Antonio Di Matteo, impegnato da anni in prima linea contro la mafia:
"Circa un anno fa arriva la triste e preoccupante notizia su tutti gli organi di stampa della preparazione di un attentato al Giudice Nino Di Matteo: 150 chili di tritolo sarebbero infatti arrivati e nascosti a Palermo per far saltare in aria il giudice, impegnato nel processo sulla "trattativa" Stato-mafia e per far luce sulla stagione delle bombe che hanno caratterizzato gli anni '90, in cui rimasero uccisi tanti onesti servitori dello Stato, come i Giudici Giovanni falcone e Paolo Borsellino.
Pochi giorni fa vengono alla luce nuove preoccupazioni derivanti da alcune intercettazioni tra mafiosi, vicini al boss Matteo Messina Denaro, i quali si esprimerebbero con certezza di un prossimo attentato al pm Di Matteo. "Il Magistrato - come riporta la rivista Narcomafie - dopo una nota inviata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi al Consiglio Superiore della Magistratura, è stato convocato a Palazzo dei Marescialli. Di Matteo ha avuto l'11 ottobre scorso un lungo colloquio con il vice presidente Giovanni Legnini e poi è stato ascoltato dalla Terza Commissione. Durante l'audizione si è discusso dei fatti che comporterebbero un aggravamento dei rischi relativi alla sua sicurezza, che sarebbero emersi da recenti intercettazioni. L'ipotesi a cui starebbe lavorando il Csm è un trasferimento per ragioni di sicurezza, forse alla Procura Nazionale Antimafia".
Il Comune di Bologna, durante il precedente mandato ha deciso di conferire al Pm Di Matteo la cittadinanza onoraria, in segno, non solo di vicinanza e solidarietà al Magistrato, già allora nel mirino dei piani criminali di alcune famiglie legate a Cosa Nostra, ma anche per ribadire l'attenzione alta che questa amministrazione ha avuto nel corso degli anni, ed ha tuttora, sui temi della legalità e del contrasto alla criminalità organizzata.
Vista, quindi, la sensibilità e la vicinanza espressa al Magistrato antimafia da parte di tutto il Consiglio Comunale nel precedente mandato, dobbiamo continuare a tenerealta l'attenzione sul fenomeno criminale e sostenere ancora una volta chi, come Di Matteo, ogni giorno combatte le mafie con intransigenza, senso del dovere e forza nonostante le minacce, mettendo a rischio la propria vita.
Per questo motivo, ritengo sia doveroso da parte di tutto il Consiglio Comunale di Bologna, esprimere la nostra vicinanza e solidarietà ad un nostro concittadino quale è Nino Di Matteo, perchè il conferimento della cittadinanza onoraria non resti solo un puro atto formale, ma dimostri ancora una volta l'interesse e l'impegno da parte di tutti noi affinchè si trasformi in azioni concrete durante tutto il mandato amministrativo, a difesa dei principi di giustizia e legalità contro ogni forma di ingerenza mafiosa.
Mi unisco inoltre alla richiesta avanzata dal Consigliere Marco Piazza di esporre sulla facciata di Palazzo d'Accursio uno striscione a sostegno del Magistrato come fosse un abbraccio virtuale affinchè continui con coraggio e determinazione il suo prezioso lavoro".