30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Le opportunità di chat, social e app per la pubblica amministrazione e la politica nell'intervento di inizio seduta del consigliere comunale Vinicio Zanetti lunedì, 6 febbraio 2017.
Di seguito il testo dell'intervento. Tra i correlati è disponibile il comunicato stampa.
Oggi vorrei portare all’attenzione del consiglio il tema dell’innovazione tecnologica applicato al rapporto tra amministrazione pubblica e cittadini che mi è stato sollecitato da alcuni articoli usciti sui giornali nelle scorse settimane. Abbiamo infatti letto dell’esperienza della chat di Medicina, dei risultati ottenuti a Ozzano dell’Emilia, e da ultimo della possibilità di dotarci di strumenti di comunicazione digitali (chat, social e/o app) per rendere più tempestivi gli interventi dei militari. In questo caso specifico si faceva riferimento al tema della sicurezza e infatti ho apprezzato le parole dell’Assessore Malagoli che si è detto disponibile a coinvolgere i cittadini purché si presti attenzione a garantire un utilizzo proficuo degli strumenti per evitare di ingenerare psicosi e reazioni immotivate e incontrollate. Tuttavia penso che il ragionamento vada necessariamente allargato anche ad altri campi dell’amministrazione.
Molto ha fatto il Comune di Bologna negli ultimi anni per avvicinare il cittadino all’istituzione mediante l’utilizzo di strumenti innovativi ed è per questo che non si deve fermare e deve continuare a sperimentare e moltiplicare mezzi e canali per rispondere alle esigenze di una comunità che ha bisogni eterogenei. Deve quindi continuare a creare tanti luoghi, reali e virtuali, deve essere duttile e flessibile e parlare linguaggi chiari per tutti, così da non lasciare indietro nessuno.
Proprio perché questa esigenza si è fatta sempre più forte, negli ultimi anni sono nate tantissime realtà imprenditoriali giovani e intraprendenti che hanno cercato di colmare la distanza in maniera semplice ed efficace. Tanti sono infatti gli strumenti che facilitano una comunicazione bidirezionale tra cittadino e amministrazione rendendola più chiara, diretta e quindi più documentabile e valutabile.
I campi di applicazione sono vari e molteplici e, a mio avviso, vanno tutti esplorati e sperimentati. Guardandoci intorno, confrontandoci con le esperienze fatte in altre città italiane ed europee, rimanendo continuamente aggiornati.
La tecnologia si può utilizzare per intervenire più efficacemente nella lotta al degrado perchè, moltiplicando gli occhi sul territorio, ci permette di fare piani più efficienti di manutenzione ordinaria e straordinaria su strade, marciapiedi, parchi, impianti di illuminazione, edifici pubblici. Grazie alla tecnologia si possono poi mettere in rete i servizi, i luoghi e le esperienze. Si possono collegare e coinvolgere le persone andando così a lavorare anche sul rafforzamento di una cultura civica di cui tanto abbiamo bisogno. Si possono informare i cittadini in maniera veloce ed estemporanea (penso a questo proposito alle allerte protezione civile)
In tutto questo, ovviamente, il ruolo della politica DEVE, sottolineo DEVE, rimanere centrale. La tecnologia è uno strumento funzionale a perseguire gli obiettivi e va quindi considerato al nostro servizio. Non prende il nostro posto, ci deve servire solo se può renderci più efficaci e più presenti.
Per questo per me 3 punti sono fondamentali e imprescindibili qualsiasi siano gli strumenti tecnologici di cui il Comune sceglierà di avvalersi:
Concludendo, anticipo che è mia intenzione convocare una commissione congiunta con tutte le altre, insieme ai Presidenti dei Quartieri, agli assessori interessati (penso a Malagoli, Lepore, Priolo, Orioli, ma anche ad altri che fossero interessati) per ascoltare e conoscere le realtà che possono mettere i loro servizi a disposizione della nostra amministrazione.