30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Francesco Erranisulle ragioni del suo odg
Multiutilities, fusione di Hera con AmgaDelibera del Consiglio comunale del 14 aprile 2014
Commissioni consiliari Pianificazione, contabilità economica e controllo di gestione, Sanità, politiche sociali, sport, politiche abitative e Delle Elette Consiglio comunale - approvate due delibere di modifica statutaria Interporto e Hera Hera, autorizzazione alla vendita di azioniRossella Lama sulle modifiche statutarie nella multiutility di cui il Comune di Bologna resta primo azionista
Azioni Hera, in attesa delle novità della Legge di StabilitàFrancesco Critelli dichiara il voto favorevole del Pd sulla delibera per il sindacato di voto ed il trasferimento di azioni fra soci
Hera e sobrietà, ridurre i compensi dei manager delle partecipateBenedetto Zacchiroli sull'Ad di Hera
Riduzione dei compensi per i membri dei CdA di società partecipateOdg di Lo Giudice e altri (n.189.1 del 24.9.2012)
Intervento in Aula della consigliera Rossella Lama durante il dibattito sulla delibera O.D.G. N. 199: APPROVAZIONE DELLA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI AMGA - AZIENDA MULTISERVIZI S.P.A. IN HERA S.P.A. E DEL CONSEGUENTE AUMENTO DI CAPITALE SCINDIBILE A SERVIZIO DEL RAPPORTO DI CAMBIO CON ESCLUSIONE DEL DIRITTO DI OPZIONE FINO AD UN MASSIMO NOMINALI EURO 68.196.128,00 E DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'APPROVAZIONE DELLE MODIFICHE DEL CONTRATTO DI SINDACATO DI VOTO E DISCIPLINA DEI TRASFERIMENTI AZIONARI A SEGUITO DELL'ADESIONE DEL COMUNE DI UDINE CONSEGUENTE ALLA FUSIONE PER INCORPORAZIONE, MODIFICHE ALLO STATUTO SOCIALE DI HERA. RINNOVO AUTORIZZAZIONE ACQUISTO AZIONI PROPRIE
Grazie Presidente. Rispetto alla discussione che ha una sua valenza che è stata posta, io devo dire che è bene che il Consiglio comunale discuta, anche se per quanto mi riguarda e lo dico a titolo personale, la priorità è esserci per l’assemblea del 23 aprile del 2014, perché condivido il piano industriale, che è dietro a questa operazione. Per il resto fanno atto la delibera, gli allegati e fra questo devo dire il parere del Collegio dei Revisori dei Conti. A questi dobbiamo attenerci in qualità di Consiglieri, poi il resto delle modifiche verranno semmai gestite anche dalla Giunta, perché è una delibera di Giunta quella che stiamo discutendo ed è una delibera che non è - e su questo punto tornerò dopo - redatta da un settore che è quello dell’ambiente, ma dal settore delle partecipazioni societarie e porta la firma del suo Direttore, la Dottoressa Bellini. Il parere dei Revisori, che avevamo in allegato alla documentazione durante la fase istruttoria, che porta data 1° aprile 2014, oltre ad esprimere il parere favorevole sulla delibera, fa anche riferimento al parere di regolarità espresso appunto dagli uffici che hanno fatto l’istruttoria della delibera stessa, quindi come Consigliere Comunale mi limiterei a prendere decisioni in base ai documenti che ho e non a quelli che non ho. Resta comunque il fatto che su questo poi i temi possono rimanere aperti anche ad eventuali modifiche e rettifiche, ma perché discutere, cercare di votare oggi? Perché mi sembra questa la priorità, perché il punto di oggi è un’approvazione per incorporazione in Hera S.p.A. di AMGA. Stiamo parlando di un valore che può arrivare fino ad una stima di 68 milioni di euro e abbiamo una scadenza che è quella dell’assemblea del 23 aprile del 2014. Queste mi sembrano alcune delle variabili che in nessun ragionamento noi possiamo mettere in secondo piano, quindi non si parla del passato, non si parla della qualità delle pulizie delle strade di Bologna, dell’utilizzo di quali tecnologie, della percentuale di raccolta differenziata nei quartieri del centro storico, non si parla nemmeno delle perdite idriche. Ripeto: in questo senso intendo che non è una delibera del settore ambiente, e questo non vuol dire che questa discussione non vada fatta. La facciamo da anni, va fatta assolutamente all’interno del patto di servizio, che le Amministrazioni locali, il Comune di Bologna hanno con Hera, compreso anche le variabili che riguardano il piano degli investimenti. Molti colleghi su questo, e non da oggi, hanno posto dei punti di riflessione relativi alle manutenzioni, relativi anche ai piani di sviluppo della qualità dei servizi, penso che debbano esserci sedi nelle quali noi affrontiamo questa discussione. Credo, però, che noi dobbiamo stare al merito del punto all’ordine del giorno di questo Consiglio comunale e le variabili prioritarie sono quelle che ho citato prima, decidere se vogliamo o meno approvare la incorporazione con AMGA, varare una delibera che può avere fino a questo importo, essere presenti con una deliberazione alla data dell’assemblea che è appunto quella del 23 aprile. Su questo a mio parere vanno sciolte delle incertezze, cioè dobbiamo proprio liberarcene, perché di molte incertezze ahimè, questo è un mio parere anche personale, abbiamo sofferto in passato. Dove erano le incertezze? Erano che nelle Giunte, in alcuni Consigli precedenti a questo, non sapevamo bene che direzione di filiere e geografica dovesse prendere l’operazione di alleanze e di aggregazioni fatte da Hera. Si discuteva di un eventuale alleanza con Roma, con Genova, con Torino; ecco finalmente questo Consiglio comunale per la seconda volta ha l’occasione di approvare, rinsaldare la possibilità di dare una giusta direzione geografica allo sviluppo industriale di questa struttura. E come ho condiviso in passato la delibera che riguardava una operazione di sviluppo verso est, condivido ovviamente anche questa, ma mai, mai incertezze invece abbiamo avuto sul modello di sviluppo di questa società ed io vorrei ribadirlo, che si trattasse di dare a questa società nata sul nostro territorio, nostra in termini anche di ideazione, di volontà di rispondere a dei bisogni dei cittadini e del nostro territorio, non abbiamo mai pensato che la via finanziaria fosse quella che doveva essere premiata. Altre multiutilities lo fecero negli anni passati, non troppo alle nostre spalle. Per Hera non è mai stata la priorità e quindi abbiamo sempre puntato a riorganizzarne la struttura ed Hera, che oggi ha azzeccato, come dire anche per chiarezza, la trasformazione che c’è stata all’interno dal punto di vista delle variabili strategiche e organizzative, e quindi quella delle filiere, e ha saputo rafforzarsi sulle forniture che sono importanti per tutti i cittadini, l’acqua, l’elettricità, la gestione e il riciclo dei rifiuti e ora anche il gas. Questa è la scelta che ha fatto, secondo me prioritaria e la differenza rispetto al passato, anche recente - quando alcune incertezze sul collocamento geografico delle alleanze non hanno premiato né Hera, né le sue azioni, né il posizionamento e il ritorno sui bilanci del Comune di Bologna - è che oggi, con questa indicazione, la scelta fatta anche dal Sindaco Merola, che condivido, è di seguire questo sviluppo ad est.
Aggiungo solo una cosa. Il Consiglio comunale a mio parere ha l’onere di stare nel merito delle deliberazioni iscritte al Consiglio comunale, nel merito in termini di tempi, ma anche in termini di contenuti. E credo che - chi ha letto le delibere, studia, conosce - cercare di delegittimare certe competenze perché in passato si è stato Presidente o amministratore delegato di altre società, credo che non sia la via migliore. Lo dico perché molte discussioni e osservazioni che sono state fatte, a mio parere legittime, come la qualità, il livello delle tariffe, la discussione sulla possibilità di avere servizi più efficienti, di migliorare i piani degli investimenti, sono assolutamente legittimi, sono stati indicati da diversi Consiglieri e non si può non tenere conto di queste cose. Ma oggi quello che siamo chiamati ad approvare è se siamo favorevoli almeno a questa approvazione di aggregazione, ai volumi che esprime in termini di importo, e se vogliamo dare forza anche alla presenza del Comune di Bologna e alla rappresentanza territoriale nell’assemblea del 23 aprile e se vogliamo fare in modo di considerare che il gas per noi, per il nostro territorio, per i nostri cittadini sia un valore aggiunto e anche la logica strategica degli approvvigionamenti siano elemento di discussione di questo Consiglio comunale. Per il resto credo debbano esserci sedi che riguardano più che altro i patti di servizio. Oggi il tema è se crescere, come, con quali alleanze e se vogliamo sviluppare fra le altre anche la filiera degli approvvigionamenti che riguardano il gas, non mi sembra un aspetto secondario e che il Consiglio stia nel merito di questo e dibatta di questo, io lo trovo profondamente interessante.