A Nelson Mandela un luogo pubblico della città

Testo dell'ordine del giorno proposto dal consigliere Leonardo Barcelò e approvato all'unanimità dal Consiglio comunale durante la seduta del 3 marzo 2014:

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO

- che il giorno 5 dicembre 2013 si è spento Nelson Mandela, il leader sudafricano simbolo mondiale
della lotta all’apartheid e premio Nobel per la Pace anno 1993;

RICORDATO

- come, fin dal 1961, a capo di organizzazioni di lotta contro la discriminazione razziale, ne coordinò la campagna e ne elaborò i piani. Arrestato dalla polizia sudafricana nell'agosto 1962, fu
successivamente condannato all’ergastolo (1964) con accuse strumentali di organizzazione di azione armata, di sabotaggio, cospirazione e tradimento. Rifiutando un'offerta di libertà condizionata in cambio di una rinuncia alla lotta (febbraio 1985), Mandela rimase in prigione fino al febbraio del 1990.
Le pressioni della comunità internazionale portarono al suo rilascio l'11 febbraio 1990, su ordine del
Presidente sudafricano F.W. de Klerk;

CONSIDERATO

- che la Università della nostra Città conferì nel settembre 1988 la laurea ad honorem in Scienze
Politiche e il riconoscimento venne ritirato in Aula Magna da Johnny Makatini, allora ministro degli
Affari Esteri dell’African National Congress. Nelson Mandela sarebbe stato rilasciato due anni dopo,
per diventare nel 1994 presidente del Sudafrica, il primo Presidente nero;
- che se oggi si parla di libertà, riconciliazione, pari opportunità per tutti, indipendentemente dal colore della pelle, diritti che non erano considerati prima che Mandela andasse in prigione, questo lo si deve anche e soprattutto a questo grande uomo che ha portato la pace nel Paese, lasciando ora con la sua morte un forte messaggio di speranza, di unione fra i popoli, di dignità umana e di pace, per avere considerato e sostenuto che la diversità umana è sinonimo di ricchezza;

CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA

di farsi interprete della necessità che Bologna conceda a Nelson Mandela un riconoscimento a futura memoria, intitolandogli una via, piazza, giardino o biblioteca della città.

F.to: L. Barcelo Lizana e Simona Lembi.