30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Consigliere Paolo Serra
Grazie Presidente. Venerdì 28 Novembre il Consiglio dei Ministri ha licenziato al D.L. 185 contenente interventi urgenti per il rilancio dell'economia nazionale alle prese con i riflessi locali della crisi finanziaria mondiale. È stato licenziato in dieci minuti, l'ha riportato la stampa ed è molto probabile che qualche limite in più ai nostri ministri sarebbe servito per evitare per esempio di approvare anche articoli che mi sembrano assai incongrui nei confronti dell'intitolazione. Uno di questi è l'articolo che depotenzia, e non di poco, gli interventi per investimenti di riqualificazione energetica sia da parte delle famiglie che da parte delle aziende. L'abbattimento ai fini IRPEF e IRA era di 55% ed è diventato del 36%. Come incentivo alla ripresa economica mi sembra come minimo un controsenso.
Voglio ricordare che questi sconti dovuti a una legge del Governo Prodi, vecchia di un anno e mezzo, sono stati usufruiti da 230 mila famiglie, hanno fatto girare un circuito d'affari superiori ai 3 miliardi che ha permesso di ripagare lo sgravio fiscale guadagnandosi anche qualche liretta, come direbbe il Consigliere Carella, attraverso l'emersione del sommerso e attivando nuove attività economiche, in più c'è stato un notevole risparmio delle famiglie che hanno usufruito di minori spese per riscaldamento e illuminazione, e un risparmio energetico nella CO2 emessa sempre nel tentativo di rimandare indietro agli obiettivi che ci siamo dati in sede europea gli obiettivi Kyoto che abbiamo sforato di un numero almeno di quattro volte tanto.
Ma c'è di peggio.
C'è ancora di peggio a questo, questo è solo una incongruità che spero verrà sanata. Il Decreto, il 28 Novembre 2008, si occupa - e questa è una testa abitudine del Ministro Tremonti - anche di fondi erogati nel 2008. Dopo undici mesi su dodici mi sembra un po' incongruo, uso solo questa parola perché non vorrei usare l'aggettivo che usa normalmente il capogruppo di Forza Italia nei riguardi dell'Amministrazione Comunale, perché ci terrei che questo ordine del giorno che presenterò in Commissione fosse approvato all'unanimità vista l'importanza della cosa, però mi scapperebbe di dirlo quella famosa parola che usa lui "cialtronismo amministrativo".
Il problema è che per questo anno sono stati erogati, promessi fondi per 82,7 milioni, e tenete presente che dopo undici mesi io non so quante persone hanno già chiesto di usufruire dello sconto, ma ho la netta sensazione che ci sono già articoli sul giornale che lo dicono chiaramente, che diventerà una corsa a chi è dentro è dentro a chi è fuori è fuori, si faranno due pesi e due misure, quindi qualcuno che ha già investito danaro con la certezza di avere questo sconto fiscale se lo vedrà detratto. In più all'agenzia delle entrate è data la possibilità di non rispondere neppure alle domande, considerando il silenzio una negazione.
Io ho sentito dire una pratica di silenzio/assenso negli ultimi anni, era diventata di moda, per snellire l'Amministrazione ma il silenzio/dissenso non l'avevo mai sentito prima, se qualcuno vuole colmare la mia lacuna ne sanò molto lieto.
Per questo credo che il Consiglio Comunale di Bologna dovrebbe reagire a questo articolo che è tre volte dannoso, chiedendo a tutti i deputati locali, sia di Maggioranza che di Minoranza, di adoperarsi in sede di conversione perché venga ripristinata la legislazione precedente.
Nell'ordine del giorno presentato c'è un errore di stampa, perché c'è stato un taglio e cuci dal Sole 24 Ore, ci parla di Ira Sive.