30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Approvato in Consiglio ordine del giorno del Pd appoggiato dalla maggioranza
Mobilità, T-days e disabili. Intervento di Maurizio GhettiConsiglio comunale del 25 marzo 2013
Intervento della consigliera Mariaraffaella Ferri, presidente della commissione Delle Elette:
Desidero per prima cosa ringraziare il Consigliere Bugani per la presentazione dell'Odg sulla Convenzione internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità e per la sensibilità con cui ha affrontato il tema ed ha coinvolto l'intero Consiglio Comunale. L'Ordine del giorno è stato presentato già molto tempo fa, è stato discusso in Commissione V ed arriva in Aula dopo la recente Conferenza Nazionale sulle politiche della disabilità, organizzata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali proprio qui a Bologna, il 12 e 13 luglio scorso, in ottemperanza con quanto la Convenzione ONU, ratificata dall'Italia nel 2009, prevede. Non avendo potuto partecipare personalmente agli appuntamenti messi in programma, mi ero documentata sugli esiti della Conferenza attraverso la rassegna stampa di quei giorni, constatando che, purtroppo, tutta l'attenzione si era concentrata su un episodio di disservizio di un ascensore e sulla polemica che ne era scaturita, piuttosto che sui contenuti messi a tema dalla presentazione del "Piano d' azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione", elaborato dall'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità" e articolato in sette Linee d'intervento e 140 azioni sui problemi concreti che le persone disabili e le loro famiglie debbono affrontare per vedere garantiti i propri diritti di cittadinanza, a partire da quello del lavoro. Comunque anche questo dice, se non della scarsa sensibilità, della fatica e della difficoltà ad informare ed a comunicare al grande pubblico i temi dell'integrazione e delle politiche sociali.
Ma tornando all'Odg n. 54, desidero soffermarmi in particolare su un punto, nel 6° Considerato, in cui si afferma che la Convenzione ONU “sancisce un nuovo approccio culturale verso la disabilità, che si concretizza nella formulazione di azioni politiche realmente inclusive” . Ed è proprio sull'avverbio “realmente” che ho concentrato la mia attenzione, forse perchè mi ha ricordato quella piccola e potente modifica voluta da Teresa Mattei nella stesura dell'art.3 della Costituzione, quando aggiungendo semplicemente un “di fatto”, diede concretezza e sostanza all'impegno della Repubblica “a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitando - “di fatto” - la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese” .
Con questo odg il Consiglio Comunale di Bologna assume impegni “di fatto”, ci impegnamo cioè non ad approvare dei “principi” generali e dei “buoni propositi” ma a formulare, così come prevede la Convenzione ONU, “azioni politiche realmente inclusive”.
E' con questa attenzione agli aspetti di “concretezza” che ho formulato e proposto al primo firmatario ed ai colleghi alcuni emendamenti nella parte degli impegni che come Consiglio Comunale andiamo ad assumerci, coerentemente con le funzioni di indirizzo e di controllo che ci sono proprie. Ci impegnamo, come Consiglio, a: