30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Il Comune aderisce alla campagna per chiedere sia fatta luce sull'assassinio del giovane
Pena di morte per Ali Al - Nimr, giovane della primavera arabaSimona Lembi in Aula sull'adesione alla mobilitazione internazionale contro l'esecuzione capitale
Di seguito, ed in allegato, il testo dell'ordine del giorno, approvato dal Consiglio comunale del 10 settembre:
"""IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE
Ormai da un anno in Siria divampa la protesta contro il regime del Presidente Assad, regime che sta reprimendo nel sangue le manifestazioni dell'opposizione. Si registrano reiterate, sistematiche, gravissime violazioni dei diritti dell'uomo, a partire dal diritto alla vita, all'integrità fisica ed alla libertà;
Ad oggi si contano – secondo le cifre dell'ONU - almeno 17.000 vittime, fra cui molti bambini, e migliaia di persone private della libertà e sottoposte a tortura, in assenza di qualsivoglia seppur minima garanzia difensiva. Sono violati sistematicamente i più elementari principi dello ius gentium, ed il rischio ora è che le violenze continuino, e che si scateni in Siria una guerra civile lunga e sanguinosa;
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La situazione di gravissima instabilità creatasi in Siria mette a maggior repentaglio i già fragili equilibri geopolitici del Medio Oriente, e pone un'ipoteca inquietante sul futuro di una delle aree più delicate del pianeta;
La stretta interdipendenza esistente tra le questioni internazionali, in un contesto globale ove sempre più vicende diverse si legano e si condizionano e vicenda, non consente di ritenere estranei e/o lontani avvenimenti che hanno luogo a pochissime ore di volo da Bologna;
Le istituzioni democratiche del nostro territorio, tradizionalmente sensibili alla tutela dei Diritti fondamentali dell'Uomo in ogni condizione e situazione, non possono rimanere indifferenti di fronte al grido di dolore delle popolazioni della Siria vittime della violenza e della repressione, grido di dolore amplificato dalle testimonianze di tanti cittadini siriani presenti nella nostra terra;
Bologna è ed è sempre stata terra di libertà e di democrazia, e vuole continuare ad essere anche in futuro e sempre più un solido e concreto punto di riferimento per tutti coloro che, in tutto il pianeta, hanno a cuore la tutela dei diritti umani e le libertà civili;
Lo scorso 15 marzo si è celebrato il primo anniversario dall'inizio della rivolta, ed è stata un'occasione, anche a Bologna, per riflettere pubblicamente sulla situazione creatasi e su come essa si stia evolvendo;
Nelle scorse settimane il Sindaco Merola ha incontrato i rappresentanti dei giovani siriani residenti a Bologna a testimonianza dell'impegno della città di Bologna in favore di chi lotta per la democrazia;
OSSERVATO CHE
Occorre tener desta l'attenzione della pubblica opinione in tutto il mondo sui gravi fatti che si stanno verificando;
Le istituzioni europee devono agire con determinazione nel contesto internazionale, affinché si possa arrivare all'immediata cessazione delle violenze, ed alla messa in sicurezza delle popolazioni civili;
Occorre inviare segnali forti al regime siriano, quali il blocco dei capitali presenti in Italia e riconducibili al potere siriano, in modo da indurre il regime di Assad a comportamenti più rispettosi dei più elementari principi dello ius gentium;
La vicenda della Siria deve essere deferita alla Corte penale internazionale, mentre è necessario porre fine immediatamente ai trasferimenti di armi alla Siria;
TUTTO CIO' PREMESSO
Esprime piena solidarietà alle popolazioni della Siria vittime della repressione.
Si stringe intorno alla comunità siriana presente a Bologna, in questo momento così difficile.
AUSPICA E CHIEDE
– che l'attenzione dei mass media si concentri maggiormente sui fatti della Siria, aumentando il livello di consapevolezza di tutti i cittadini sulla gravissima situazione determinatasi, e sui suoi sviluppi.
– che gli Enti Locali e tutte le Istituzioni democratiche del nostro territorio si rivolgano alle competenti Autorità nazionali ed internazionali, sollecitandoli a porre in essere misure concrete che possano portare nei tempi più brevi alla definitiva cessazione di ogni violenza ai danni della popolazione siriana, tra esse:
– l'adozione di forti misure di pressione nei confronti del regime siriano, quali il blocco dei capitali presenti in Europa e riconducibili al Governo della Siria;
– il deferimento del Governo della Siria al Tribunale penale internazionale;
– il bando al trasferimento di armamenti al regime siriano.
F.to: S. Lo Giudice""".