Rispetto del principio di pari opportunità, pari dignità nel lavoro e di non discriminazione

COMUNICATO STAMPA

Bologna, 8 marzo 2012

Rossella Lama, consigliera del gruppo PD in Consiglio comunale di Bologna

"PD INCONTRA LAVORATRICI E RAPPRESENTANTI FIOM E PRESENTA UN ORDINE DEL GIORNO CONTRO LE DISCRIMINAZIONI DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI PER MATERNITA', RESPONSABILITA' FAMILIARI, SALUTE"

Ghedini, Lama e Leti contro discriminazioni per maternità, responsabilità familiari, salute

Lunedì 5 marzo a Bologna la senatrice Rita Ghedini, responsabile Sviluppo economico, Piano strategico e Lavoro del PD di Bologna, Rossella Lama, coordinatrice delle Donne nel PD di Bologna, ed Elena Leti, Presidente del Quartiere Porto, hanno incontrato alcune lavoratrici della Magneti Marelli e alcuni rappresentanti sindacali della Fiom. Il tema dell'incontro ha riguardato il Contratto nazionale Fiat e, in particolare, le norme ivi contenute gravemente discriminatorie nei confronti di madri e padri, oggetto di denuncia da parte di 205 lavoratrici Fiat/Fiat Industrial attraverso una lettera indirizzata direttamente al Ministro del Lavoro e delle Pari Opportunità, Elsa Fornero.

Nell'accordo è infatti stabilito che il "Premio straordinario 2012", pari a 600 euro lordi, venga erogato esclusivamente a chi avrà effettuato "nel periodo gennaio- giugno 2012 un numero di ore di effettiva prestazione lavorativa non inferiore a 870". Pare quindi evidente l'esclusione, dal computo delle ore, anche delle "assenze la cui copertura è per legge e/o contratto parificata alla prestazione lavorativa". Detto in altre parole: perdono il diritto a percepire il premio 2012 lavoratrici e lavoratori Fiat che si assentano per motivi legati alla maternità - compreso il periodo di congedo obbligatorio e quello c.d. sotto ispettorato -, al riposo per allattamento, ai congedi parentali, alla malattia di un figlio, ai permessi per legge 104.
Il PD ha affermato il suo impegno affinché vengano verificate e cancellate le norme gravemente discriminatorie nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, con particolare riguardo alla tutela della maternità e della paternità e alla conciliazione tra lavoro e responsabilità familiari, nonché al diritto alla salute. Ghedini, Lama e Leti si sono quindi impegnate ad attivare le rappresentanze locali, sia a livello di quartiere, comunale, provinciale e regionale ed hanno sollecitato le lavoratrici ad informare dei fatti la Consigliera nazionale di parità, figura istituzionale più vicina che ha il compito di intraprende ogni utile iniziativa ai fini del rispetto del principio di non discriminazione e della promozione di pari opportunità.
Il 6 marzo, inoltre, a Palazzo Madama alcuni senatori PD, fra cui i bolognesi Rita Ghedini e Paolo Nerozzi, alla presenza della Presidente del Gruppo, Anna Finocchiaro, hanno incontrato una rappresentanza delle Donne Fiat ed esponenti sindacali della Fiom. La senatrice Ghedini ha ribadito "l'impegno del Pd ad attivare ogni azione, politica ed istituzionale, utile ad affermare la piena partecipazione delle donne al lavoro, con particolare riferimento alla tutela della maternità e alla promozione degli strumenti che ne caratterizzano la scelta libera, al di fuori di ogni condizionamento economico e sociale".
L'8 marzo la consigliera Rossella Lama ha presentato l'ODG in allegato per i lavori del Consiglio comunale di Bologna