30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Roberta Li Calzi sui dati del Rapporto dipendenze
Bolognina e zona universitaria, non si abbassi la guardia sulla sicurezza in cittàVinicio Zanetti interviene in Aula e presenta un ordine del giorno sulle strategie antidegrado
Droghe leggere, proposte di legalizzazione e contrasto al consumoDomanda d'attualità di Raffaella Santi Casali
Iintervento d'inizio seduta della consigliera Giulia Di Girolamo:
Abbiamo letto sulla stampa della morte per overdose di Laura, che a quanto riporta il suo compagno, sopravvissuto, era arrivata apposta a Bologna per sballarsi: i due giovani erano a conoscenza del fatto che a Piazza Verdi avrebbero trovato facilmente eroina e cocaina, un mix che insieme all'assunzione di psicofarmaci è stato letale per Laura.
Mentre il corpo di Laura viene portato via, chi a pochi metri dal B&B era comodamente seduto a bere un caffè non ha avuto nessuna reazione scomposta: tutto normale, tutto rientra nella routine.
Qualche tempo fa avevamo avuto modo di leggere una notizia simile, se non più grave: una ragazzina di 16 anni è stata trovata nel bagno di casa sua anche lei morta per overdose, mentre i genitori erano fuori casa. E sono sempre più frequenti gli arresti delle forze dell'ordine nei confronti di chi vende droga ai minorenni.
Bologna è oramai da lungo tempo una delle più importanti piazze di smistamento e spaccio di droghe del nord Italia: smercio in grandi quantità di diverse tipologie di sostanze che rappresenta una grandissima fonte di guadagno per la criminalità organizzata e non. Basta pensare che, solo la 'Ndrangheta, ha un guadagno di circa 24 miliardi di euro all'anno, derivanti dal traffico di supefacenti.
Nella mia esperienza di formatrice nelle scuole mi è capitato di incontrare adolescenti appartenenti a famiglie di status completamente diversi (trasversali per fasce di reddito) che pur di ottenere un facile guadagno per togliersi qualche sfizio, vestiti firmati o cellulare ultima moda, si prestavano a diventare dei piccoli soldati insospettabili al servizio di gruppi criminali e non, con il compito di spacciare droga sia nella loro scuola sia il sabato sera nei locali della città.
Qusta non deve essere la normalità e Bologna non deve essere la città dello sballo incosciente ma una città viva, dove ci sia un divertimento genuino e un'attrazione culturale forte, perchè è solo così che si toglie mercato alla criminalità organizzata e si restituisce alla città l'importanza che merita.
Contestualmente a questo intervento presenterò un ordine del giorno di cui non chiedo la trattazione immediata in cui invito il Sindaco e la Giunta:
ad attivarsi per approfondire il problema dal punto di vista socio-sanitario con tutti i soggetti che si occupano delle tossicodipendenze in città.
mettere in campo una campagna comunicativa straordinaria per sensibilizzare sia gli adolescenti che le loro famiglie sul tema delle tossicodipendenze perchè la prevenzione diventi davvero uno strumento utile ed efficace per evitare altre tragedie come quelle sopra descritte.