Grazie Presidente.
Chiedo di poter presentare, per ragioni d'urgenza che penso saranno comprensibili, e mi auguro accettate anche da tutti i colleghi della minoranza, una proposta di ordine del giorno, che ci è stato chiesto dalla Giunta di presentare, in quanto la Giunta sta cercando nella situazione che conosciamo di produrre tutti gli atti possibili per ridurre al minimo le conseguenze sulla città della vacanza amministrativa prodotta dalla crisi. C'è un atto che la Giunta avrebbe voluto assumere, e che non è in condizioni di assumere, e che riguarda il progetto di Metro tramvia, nel senso che per poter assumere qualunque atto a questo riguardo, sarebbe stata necessaria la pubblicazione della delibera Cipe della seduta del 31 luglio del 2009. In realtà, il Cipe in quella occasione, ha deciso di approvare il progetto della Metro tramvia definitivo della prima tratta e fino all'Ospedale Maggiore per le opere al grezzo, e ha assegnato la propria parte di finanziamento al Comune, ma il Comune per poter assumere i propri atti e quindi per fare la sua parte, con finanziamenti propri, oltre all'allentamento del vincolo del Patto di Stabilità, ha la necessità che questa delibera venga pubblicata, cosa che ancora non è avvenuta. Sembra un atto di responsabilità, che dovrebbe trovare concordi, ci auguriamo, tutte le forze politiche qui rappresentate, approvare questo ordine del giorno: per inciso ricordo che delle 12 decisioni assunte dal Cipe il 31 luglio del 2009, per dieci di queste c'è la pubblicazione in Gazzetta, ne mancano due, una delle quali è quella che riguarda la Metro tramvia.
Si tratta di un atto che sostanzialmente fa la storia del progetto, dall'ottobre del 2004, da quando si insediò la Giunta Cofferati, fino ad oggi, e che sostanzialmente, leggo soltanto le parti del dispositivo, "conferma l'impegno del Comune di Bologna alla copertura della propria quota di finanziamento per lotto numero 1, Fiera Michelino-stazione FS e delle sole opere al grezzo, di galleria, del lotto 2 A, stazione FS-Ospedale Maggiore, alle condizioni in ordine al rispetto del patto di stabilità, appena sarà intervenuta la delibera Cipe, che assegna in via definitiva le risorse statali e invita il Governo a confermare gli impegni assunti sul finanziamento dell'opera, attraverso la pubblicazione urgente della delibera Cipe del 31 luglio 2009 e a consentire, pertanto, alla Amministrazione Comunale di individuare le modalità più idonee all'avvio delle procedure per la realizzazione dell'opera, con i tempi necessari."
Ci sembra che questo atto politico del Consiglio, votato, noi auspichiamo, all'unanimità, sia un atto di responsabilità che mette comunque la futura Amministrazione nelle condizioni di assumere responsabilmente ed in autonomia le decisioni necessarie per fare sì che questa città non venga privata di questa opera.
In questo senso, chiedo che questo oggetto possa essere immediatamente messo in votazione, discusso e, ripeto, l'auspicio è che trovi una adesione ampia e possibilmente unanime.
Grazie.