30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Repubblica Bologna del 25 febbraio 2015
Cantiere BoBO, da febbraio circolazione a singhiozzoFrancesco Errani sui prossimi lavori in centro storico
Mobilità e parcheggi in cittàMaurizio Ghetti in Consiglio comunale
Trasporto pubblico, prolungamento della linea filoviaria 13Intervento del consigliere Maurizio Ghetti
Mobilità, al via i cantieri del Crealis in Strada MaggioreDalla rassegna stampa. I consiglieri comunali in commissione itinerante per monitorare il percorso
Sicurezza stradale, lavori programmati per il 2015Odg presentato da Maurizio Ghetti
Nuovi cantieri e sicurezza stradaleMaurizio Ghetti sui lavori pubblici programmati per i prossimi mesi
Dopo i lavori eseguiti nei mesi scorsi in Strada maggiore, lavori faticosi e importanti che hanno restituito alla città una strada Maggiore che piace a tutti, residenti, commercianti e cittadini in genere, con la giornata di oggi le operazioni di abbellimento di Bologna partono sul cuore della mobilità cittadina del centro storico sull'asse della "T".
L'immagine più efficace è proprio quella di un intervento chirurgico a cuore aperto. Il cantiere più importante dal dopoguerra. Il rifacimento del manto di quelle strade che con il T Days questa amministrazione ha ridonato alla piena fruibilità e calpestabilità durante i fine settimana.
Oggi si inizia con quella che potremmo descrivere come l'anestesia, mentre l'operazione chirurgica vera e propria comincerà il 2 Febbraio.
Non ci nascondiamo che la mole del lavoro è complessa, avviene nell'anno dell'expo e sicuramente avrà un impatto notevole. Dall'altro lato sappiamo, e lo sa chiunque guardi con oggettività alla situazione data, che un intervento non era più procrastinabile, prima di tutto e soprattutto per la sicurezza delle persone, vista la situazione deprecabile del manto stradale che in attesa dei fondi, che finalmente sono arrivati, ha visto continui rammendi di non completa utilità .
Già si pregusta il risultato finale, quando tutti potremmo godere di una strada bella anche da vedere e da calpestare. Chiediamo però che si proceda il più celermente possibile, che, come è già successo per strada Maggiore, si riesca a riaprire prima del termine previsto qualche tratto.
A questo tema si collegano anche le vie laterali alla T. Sicuramente non possiamo pensare che tutto resti com'è durante l'intervento, almeno durante l'intervento. Per questo continuo a pensare che la riapertura, almeno al traffico residenziale di via Volturno sia necessaria, per costituire un bypass efficace e utile durante i lavori. Che poi io pensi, e con me altri consiglieri, anche del mio gruppo, che via Volturno debba rimanere percorribile per i residenti, l'ho già detto in Commissione e lo ripeto qui, anche e soprattutto dopo aver ascoltato le ragioni esposte dall'Assessore Colombo la settimana scorsa in Commissione. Ho compreso i principi ispiratori dell'operazione e sono sempre più convinto che, seguendo quei principi, si possano prevedere soluzioni alternative che non vengano vissute da tanti residenti e commercianti come vessatorie piuttosto che ragionevoli e atte a salvaguardare la salute degli stessi e la bellezza complessiva.
Spero in ultima istanza che la ragionevolezza e il buonsenso possano vincere contro la rigidità e l'inflessibilità .
In ultima istanza, così a mo' di pensiero, modello bacio perugina: se tanto si tiene alla battaglia contro le polveri, si sia coerenti: si eviti che piazza maggiore sia un parcheggio per un bus turistico che può fare capolinea in altri punti e il piccolo, simpatico e colorato trenino dei bambini, abbia una motorizzazione adeguata, perché a chi mai è capitato di accodarcisi a piedi o in bicicletta, a me è successo, l'impressione è quello di far fumenti a base di carbone bruciato. Il Medioevo è finito. Ci sarà un'altra soluzione, se no daremo l'impressione di due pesi e due misure, quando la coerenza è il primo ingrediente per una buona amministrazione, come quella che vogliamo continuare a sostenere.