
30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Il consigliere comunale PD Leonardo Barcelò presenta l'ordine del giorno.
Cittadinanza italiana ai figli nati in Italia da genitori di origine stranieraIntervento di inizio seduta del Consigliere comunale PD Leonardo Barcelò in sede di Consiglio comunale in data 28 novembre 2011.
Cittadinanza italiana ai figli nati in Italia da genitori di origine stranieraLa Domanda di attualità del Consigliere comunale PD Leonardo Barcelò è stata presentata durante il Question Time del Consiglio comunale in data 18 novembre 2011.
Voto amministrativo agli stranieri residenti in UeOdg di Leonardo Barcelò ed altri
Cittadinanza onoraria ai figli stranieri nati in Italia e residenti a BolognaPresentato in Commissione l'odg di Leonardo Barcelò, Sergio Lo Giudice e Simona Lembi.
Il permesso di soggiorno per chi denuncia il lavoro irregolareContro lo sfruttamento degli immigrati e per la tutela dei lavoratori stranieri irregolari che collaborano alle indagini.
Cittadinanza onoraria a Bologna ai figli di immigrati nati nella nostra cittàUn gesto simbolico nel solco della tradizione democratica e di politiche inclusive che contraddistingue la città.
Il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di lunedì 23 aprile 2012 l'ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Pd Leonardo Barcelò e firmato dal capogruppo PD Sergio Lo Giudice "per chiedere ai nostri parlamentari di sostenere, nelle sedi competenti, la proposta di legge di iniziativa popolare che chiede di apportare modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91 sulla cittadinanza italiana".
Il CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA
VISTO
che secondo l’ISTAT al 1 gennaio 2011 gli stranieri residenti hanno raggiunto la cifra di 4.570.317 con un incremento del 7,9% rispetto all’anno precedente.
Che alla stessa data i minori stranieri nati in Italia erano circa un milione, cioè quasi il 22% dei minori residenti nel nostro paese.
che nella nostra città sono circa 7000 i bambini nati e qui residenti figli di cittadini stranieri;
che, inoltre, per adeguare la normativa della cittadinanza alla presenza cospicua di persone già pienamente integrate nel tessuto civile italiano è opportuno ampliare i requisiti di concessione della cittadinanza italiana prevedendo il riconoscimento della stessa per ius soli ai figli nati in Italia da entrambi genitori stranieri e di cui al meno uno in situazione regolare, residenti nel Paese da più di 1 anno;
che in tal modo si verrebbe ad evitare il crearsi di una “terra di mezzo” dove i bambini nati da genitori non italiani crescano con un senso di estraniazione dal loro contesto,pericolo per il futuro processo di integrazione e di inserimento sociale del minore.
INVITA
a seguire la Convenzione europea sulla nazionalità del 6 novembre 1997, la quale prevede che lo Stato faciliti nel suo diritto interno l’acquisto della cittadinanza per le “persone nate sul territorio e ivi domiciliate legalmente;
a considerare il riconoscimento della cittadinanza italiana come un atto fondamentale dello Stato per favorire, consolidare e rafforzare il percorso di integrazione e radicamento avviato positivamente nel nostro territorio dalle persone di origine straniera che stabilmente vi abitano e intendono, con pari diritti e doveri, partecipare alla vita culturale e socio-politica del Paese.
F.to: L. Barcelò, S. Lo Giudice.