30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Presentazione del libro del Procuratore Nicola Gratteri e Antonio Nicaso a cura di Giulia Di Girolamo
Intervento d'inizio seduta della consigliera Giulia Di Girolamo sul sindaco Vassallo, vittima di mafia:
Il 5 settembre 2010, in un piccolo paesino della provincia di Salerno, viene ucciso con 7 colpi di pistola il Sindaco Angelo Vassallo. Ricordato da tutti come "Il Sindaco pescatore", Vassallo fu esempio, e lo è ancora oggi, di amministratore con la schiena dritta, profondamente innamorato della sua terra e del suo mare, che contribuì a far conoscere in tutto il mondo l'importanza del nostro territorio.
Ambientalista convinto, si fece promotore dell'inclusione della dieta mediterranea tra i Patrimoni orali e immateriali dell'umanità, proposta che fu accolta dall'UNESCO il 16 novembre 2010, successivamente alla sua morte e che vide la città di Pollica qualificata come "città slow" per le peculiarità enogastronomiche espresse dal territorio.
Angelo Vassallo si è soprattutto distinto per essere stato un sindaco che ha fatto del rispetto delle regole e della legalità i punti cardine della sua azione politica, mettendo in campo nel suo territorio buone prassi per contrastare la prepotenza camorrista, difendendo con forza e rigore la bellezza di uno dei Comuni più caratteristici del Cilento.
Uno degli insegnamenti più grandi che oggi ci lascia Angelo Vassallo è che un amministratore solo può fare la differenza, ma non può combattere una battaglia che richiede l'impegno di tutti.
Angelo era solo a combattere per restituire al proprio territorio l'importanza e la bellezza che meritava e oggi più che mai dobbiamo essere uniti contro chi vuole distruggere i nostri territori con speculazioni selvagge e imponendo regole criminali che inquinano la nostra economia.
Ricordare oggi Angelo Vassallo, a sei anni dalla su uccisione, vuol dire non soltanto rendere omaggio ad un primo cittadino esemplare, ma fare propria la sua eredità politica, fatta di rispetto delle leggi, legalità, trasparenza e soprattutto amore per il proprio paese e per la buona politica.
Oggi a Peschici, nel Parco del Gargano, si celebra la Giornata della Speranza, con l'augurio che il sacrificio di Angelo non sia stato vano ma continui a contaminare positivamente l'azione di tutti noi, che insieme siamo stati chiamati ad amministrare le nostre città nel segno della legalità, della trasparenza, della giustizia e per il bene comune, difendendo il nostro patrimonio e i cittadini da qualsiasi abuso e tentativo di corruzione di matrice criminale.
Come diceva Angelo Vassallo "Rispetto dell'ambiente e legalità. Queste sono le risorse del domani, per la costruzione di una nuova felicità e di una nuova economia".