
30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Ordine del giorno presentato da Raffaele Persiano
Soldarietà e sostegno. Raffaele Persiano interviene in aula.
In questi giorni abbiamo assistito alla protesta dei lavoratori del CNA che stanno andando in contro alla procedura di mobilità e quindi al licenziamento. Questi lavoratori con rispetto del Ciocco Show, che proprio il CNA ha organizzato e promosso, hanno inscenato una protesta ironica non dura ma che ha cercato semplicemente di catturare l'attenzione della città sulla loro situazione con l'obiettivo di non essere soli nella loro battaglia.
E proprio a questi lavoratori che deve andare la nostra solidarietà e il nostro sostegno come Istituzione. La tutela dei posti di lavoro deve guidare il nostro agire e il nostro impegno politico amministrativo. In questo senso depositerò al termine del mio intervento un odg per chiedere a tutto il consiglio di esprimere solidarietà ai lavoratori e impegnare l'Amministrazione Comunale ad attivarsi per coadiuvare azienda e lavoratori nel trovare alternative ai licenziamenti e preservare i posti di lavoro nella convinzione che, come loro stessi stanno urlando alla città, i lavoratori sono persone e non centri di costo.
Ricordo che l'azienda già l'anno scorso aveva avviato procedura per 80 esuberi che poi si sono trasformati in 39 uscite volontarie che hanno generato risparmi strutturali ed altre 19 se ne sono aggiunte durante l'anno, e che, seguono anche 4 anni di accordi di crisi che dal 2013 al 2016 hanno dato ulteriore liquidità all'azienda. Oggi, nuovamente, 96 lavoratori rischiano di rimanere a casa.
E' vero che in questi anni la crisi ha colpito duramente anche il mondo dell'artigianato ma la diminuzione degli iscritti e del fatturato di CNA risulta più pesante in maniera più che proporzionale alla crisi del settore. Questo segnala una forte esigenza di rinnovarsi e ristrutturarsi che dalle parole della Direttrice emerse in questi giorni sulla stampa pare essere stata colta a pieno dalla dirigenza.
La crisi della rappresentanza dei corpi intermedi che non ha colpito solo CNA si supera, a mio avviso, con il rinnovamento sia delle modalità di agire sia nei servizi offerti agli associati.
Ma per approfondire sia il tema contingente dei licenziamenti sia per capire come il management vuole ristrutturare l'azienda in modo da non trovarsi in futuro nella stessa situazione e anzi, rilanciare l'operato e il ruolo di CNA, ho appena chiesto un'udienza conoscitiva urgente al Presidente Fattori a cui chiedo di convocare presto la commissione magari congiuntamente con la Città Metropolitana. Il tempo non è molto e penso che il Comune debba attivarsi al più presto e non lasciare sole le 96 famiglie che sono a rischio in questo momento