Intervento di inizio seduta - Grave episodio di violenza e intolleranza a Milano. Abdul Salam Guibre, ragazzo di colore ucciso a sprangate (presenta OdG)

Consigliere Leonardo Barcelò

Grazie Presidente. Vorrei in primo luogo esprimere la mia solidarietà e quella del mio gruppo alla famiglia di Abdul Salam Guibre, un diciannovenne italiano la cui famiglia è originaria del Burkina Faso. È stato ucciso in modo barbaro a sprangate in testa da parte dei titolari di un bar, padre e figlio, ambedue con precedenti penali. Causa della sua uccisione un furto di dolciumi per pochi euro.
Erano le 6 di domenica mattina quando tre amici, tutti di colore, uscendo da un locale notturno e girando per la città erano entrati in un locale apparentemente vuoto dove repentinamente avevano deciso di fare la ragazzata di portare via dagli espositori vicino alla cassa alcune confezioni di caramelle e dolciumi. All'uscita sono stati notati dai titolari dell'esercizio che ..., armati di spranghe e bastoni, hanno aggredito tutti e tre proferendo insulti razzisti, sentiti da diversi testimoni. Al grido di "sporchi negri vi ammazziamo" il giovane Abdul è stato colpito alla testa e massacrato.
Come si può spiegare la violenza proprio nella civile Milano verso persone di colore? La risposta cruenta, violenta e sproporzionata rispetto ad un episodio di micro illegalità è stata resa più cieca ed efferata dall'avversione razziale, frutto di un clima pesante e di odio, di una tragedia insopportabile per chiunque abbia a cuore il rispetto per le persone e la civile convivenza. Un clima difficile che l'indifferenza, l'egoismo, le culture che ricorrono all'autotutela per la paura, e l'odio verso i diversi, verso l'immigrato, sono state negli ultimi tempi seminati a piene mani e hanno contribuito a formare questo clima di odio e di difficoltà per la convivenza in diverse città italiane, come già abbiamo visto prima dell'intervento della Consigliera Delli Quadri riferendosi a situazioni analoghe che sono successe a Roma. Ma questa dolorosa vicenda dovrebbe farci riflettere a tutti noi, ma particolarmente quelli che ogni giorno alimentano una isterica fobia contro gli stranieri, perché si rendano conto di quale tremenda responsabilità si assume chi rappresenta un immigrato come un pericolo e un nemico, creando così un clima di conflitto esasperato e di odio in cui ogni orrore può accadere.
Pertanto presenterò un ordine del giorno che già è stato sottoscritto da diversi Consiglieri perché sia discusso proprio oggi. Consegno al Presidente l'ordine del giorno che chiedo che sia messo in discussione nella seduta odierna. Grazie.