
30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Mariaraffaella Ferri è intervenuta ad inizio seduta in Consiglio comunale, lunedì 5 dicembre 2016, in occasione della Giornata internazionale delle Disabilità.
Sabato scorso, il 3 dicembre, si è celebrata la Giornata internazionale delle Disabilità, istituita nel 1982 dall'Assemblea generale dell'ONU, per promuovere i diritti e rimuovere gli ostacoli e le barriere che impediscono l'integrazione inclusiva di ogni persona, così come è, con le proprie caratteristiche fisiche, psichiche, mentali, sensoriali, e dunque, per consentire a tutte le persone con disabilità una vita personale e sociale piena e dignitosa.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha giustamente sottolineato l'importanza di questa Giornata internazionale come opportuna occasione di riflessione, di verifica e di impegno, per le Istituzioni e per l'intera società; ha affermato in particolare che - cito: 'L'effettiva uguaglianza delle opportunità e il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza da parte di chi è portatore di disabilità, costituiscono traguardi di libertà e di umanità per ciascuno di noi e per le comunità delle quali siamo partecipi'. E ancora: 'Tanti passi avanti sono stati compiuti nella legislazione e nell'organizzazione sociale, una maggiore sensibilità culturale si è sviluppata attorno al valore positivo delle diversità e alla necessità di rimuovere barriere - anche occulte - che condizionano ed escludono. Ma purtroppo tanti ostacoli devono ancora essere abbattuti: nella vita quotidiana, nelle strutture economiche e sociali, nei pregiudizi di chi si sottrae ai doveri di solidarietà'.
Già molti passi avanti sono stati fatti, ma sulla strada dei Diritti, non ci si può fermare né ci si deve accontentare dei traguardi raggiunti, pena l'inesorabile arretramento.
È con questo spirito che sabato scorso, in Città Metropolitana, è stato sottoscritto l'Accordo di Programma metropolitano 2016-2021 per l'inclusione scolastica e formativa di bambini, alunni e studenti con disabilità, ai sensi della Legge quadro 104/1992 per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap. Hanno sottoscritto l'Accordo di Programma la Città metropolitana di Bologna, i Comuni e le loro Unioni, le Aziende UU.SS.LL., l'Ufficio Scolastico Regionale con le Istituzioni scolastiche autonome sia statali che paritarie, compresa l'istituzione per l'Istruzione degli Adulti; i soggetti pubblici e privati titolari o gestori di nidi e di scuole dell'infanzia; gli enti di formazione professionale accreditati e l'Università degli Studi di Bologna. Aderiscono all'Accordo anche le associazioni di famiglie e di persone con disabilità.
Tutti i contributi di riflessione proposti in occasione del convegno sul Diritto all'istruzione e all'inclusione dei giovani con disabilità hanno espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto e per l'accordo raggiunto, ma ugualmente hanno condiviso la necessità di dare concretezza e puntuale applicazione alle avanzate affermazioni di principio che vi sono contenute, senza arretrare e senza desistere davanti alle inevitabili difficoltà di applicazione. Un lungo applauso ha sottolineato l'intervento conclusivo della mamma di una ragazzina disabile che ha invitato tutti a non accontentarsi di soluzioni scontate ma anzi a cercare le migliori soluzioni percorribili da ciascun ragazzo. 'I nostri figli - ha detto - sono persone, prima che disabili, e come per ogni persona bisogna partire dalle potenzialità che ci sono, non da quello che manca. La rinuncia non è la nostra caratteristica, perché altrimenti non potremmo mai sognare i nostri figli adulti e felici'.
Ecco, con la stessa tenacia, la stessa forza e determinazione, credo che anche tutti noi, come Consiglio comunale, dobbiamo dire che non rinunceremo a nulla che possa contribuire a fare della vita dei nostri concittadini disabili, piccoli o adulti che siano, una vita piena e pienamente realizzata.