
30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
Dalla rassegna stampa, la polemica per lo spettacolo basato sulle vignette di Charlie Hebdo
Bologna arcobaleno, dalle parole ai fattiBenedetto Zacchiroli sul riconoscimento dei diritti civili a persone omosessuali
Convenzione Cassero - ComuneIl consigliere comunale PD Benedetto Zacchiroli in tema di attività alla Salara: "Convenzione giustificata: opera di sussidiarietà a beneficio di tutta la città, altrimenti graverebbe sul Comune". Rassegna stampa del 24 febbraio 2012.
Convenzione Comune-CasseroUdienza conoscitiva ed Intervento di inizio seduta del consigliere comunale PD Benedetto Zacchiroli
In merito ai rapporti tra le associazioni e l'amministrazione comunale, ed in particolare relativo al caso della Salara, è intervenuto in inzio seduta il consigliere comunale PD Benedetto Zacchiroli durante la seduta del Consiglio di lunedì 27 febbraio 2012.
Precedentemente, nella seduta di lunedì 23 gennaio 2012 il consigliere comunale PD Benedetto Zacchiroli era già intervenuto in aula relativo alla convenzione del Comune di Bologna con l'Associazione il Cassero.
In merito alle attività del circolo Il Cassero e delle associazioni LGBT presso la Salara, su richiesta del consigliere Zacchiroli, è stato inoltre svolta una udienza conoscitiva in Commissione consiliare Istruzione, Cultura, Giovani, Comunicazione in data 9 febbraio 2012.
Consulta di seguito l'ntervento di inizio seduta del consigliere comunale PD Benedetto Zacchiroli in sede di Consiglio comunale in data 27 febbraio 2012.
CONSIGLIO COMUNALE
Era il 21 Gennaio quando il Consigliere Lisei e il suo collega di partito Bignami con una conferenza stampa puntarono i riflettori sulla realtà della Salara e sul bilancio del circolo Il Cassero. Personalmente sono già intervenuto su questo argomento in consiglio e in quella occasione terminavo il mio intervento dicendo che avrei richiesto un'udienza conoscitiva al fine di ospitare in Commissione consigliare le 7 associazioni che operano alla Salara. Affermavo e sono tuttora convinto che "solo ascoltandoli si avrà piena consapevolezza della mole di lavoro quotidiana fatta, anche a titolo di volontariato, da molti. È solo così, dicevo, che si potrà avere piena avvertenza per giudicare se il patrimonio e i soldi del comune dati al Cassero siano un investimento o uno spreco." Ora, di commissioni sul tema ne sono state fatte due. La convenzione è stata firmata nuovamente dall'Assessore Ronchi che ha ritenuto che quelle attività siano da inquadrare all'interno di un'azione sussidiaria he il Cassero svolge in vece dell'amministrazione, un'azione di pubblica utilità. Anch'io la penso così e l'ho detto mille volte e sui dati (economici e operativi) è stata fatta chiarezza. Una chiarezza che appare ormai, però, quasi eccessiva, ridondante. Da parte di tutti, soprattutto delle zelanti minoranze è stata fatta un'opera certosina di spunta di ogni voce. Abbiamo persino avuto la rara fortuna di ascoltare il collega Facci interpretare una lettura appassionante su rapporti e trasgressioni sessuali da fare invidia a chi stanotte ha vinto gli oscar come miglior attore protagonista a Los Angeles. In questi 40 giorni qualcuno ha anche accusato le minoranze, e non solo, di avercela col Cassero, con la popolazione LGBT, di avere una affinità elettiva con questo mondo, finalizzata però al solo contrasto preconcetto. Ora. Io non voglio e non posso credere sia così. Non ci credo. Non credo che i consiglieri Lisei e Bugani, Facci e Castaldini (per citarne alcuni) siano scuri omofobi che si aggirano nel mondo della politica bolognese che sentono l'urgenza di fare in modo che l'ArciGay e la sua funzione sociale spariscano da Bologna e non sia abbia memoria del passaggio omosessuale nella storia della nostra città. Il dubbio qualcuno lo solleva e l'unico modo per mettersi al riparo da queste illazioni è allargare il campo. È dimostrare che l'interesse vero è quello pubblico. Chiedo allora che le minoranze aiutino la maggioranza e insieme si faccia un discorso su tutto il mondo associativo bolognese e sui suoi rapporti con l'amministrazione non su una associazione e una sede. Se non si fa questo sforzo vinceranno i professionisti del dubbio. Si abbandoni quella che a qualcuno può sembrare una crociata contro il Cassero e la presenza GLBT in città, si abbandoni una possibile strumentalità e si allarghi il discorso. Si usi lo stesso zelo nel guardare i costi e i bilanci di tutte le associazioni. Si imposti un discorso globale sull'utilizzo e la concessione degli immobili di proprietà del Comune. Li si vuole mettere a reddito? Si pensa che il solo modo per "metterli a reddito" sia quello di chiedere un'affitto? Lo si dica e lo si faccia per tutti. Non si presentino ordini del giorno coi quali impostare rapporti particolari tra un'associazione e il comune. Si faccia un discorso generale e uguale per tutti. Stare troppo sul particolare, costringere la comunità a un dibattito di quasi 40 giorni (una quaresima) su una sola associazione può legittimamente ingenerare il dubbio di accanimento terapeutico. Usciamo da questo cono d'ombra ed evitiamo di cadere nell'errore del particolarismo. Solo così ne trarranno beneficio il dibattito politico, i rapporti tra maggioranza e minoranza e la coesione sociale.