30° Anniversario del Programma Erasmus, seduta del 10 luglio 2017
Delibere e odg collegato approvati in Consiglio comunale lunedì 3 luglio 2017
Approvata delibera per contributo straordinario. Seduta di lunedì 26 giugno 2017.
Delibere adottata dal Consiglio comunale, lunedì 19 giugno 2017.
approvata delibera di modifica
Seduta di Consiglio comunale del 5 giugno 2017
Seduta solenne del Consiglio comunale venerdì 16 maggio 2017
Illuminazione in blu e giallo del Palazzo del Podestà, Festa dell'Europa - 9 maggio 2017
Delibera approvata dal Consiglio comunale lunedì 8 maggio 2017.
Unanime adozione di odg dell'Ufficio di Presidenza in Consiglio comunale.
Minuto di silenzio del Consiglio comunale lunedì 10 aprile 2017
Unanime adozione ed immediata esecutività della delibera di Consiglio del 3 aprile 2017
Unanime approvazione in Consiglio comunale lunedì 3 aprile 2017
Ulteriori delibere approvate in Consiglio il 3 aprile 2017
Minuto di silenzio del Consiglio comunale
Delibere approvate lunedì 27 marzo 2017.
Seduta solenne del Consiglio comunale il 24 marzo 2017.
ORDINE DEL GIORNO PER INVITARE LA CAMERA DEI DEPUTATI A RIVEDERE L'ART. 45 COMMA 1, LETTERA F DEL DDL C. 2180 DIRITTO DEL MINORE, FIGLIO DI CITTADINI STRANIERI IN SITUAZIONE IRREGOLARE A ESSERE REGISTRATO ALLA NASCITA, PRESENTATO DAL CONSIGLIERE BARCELO' LIZANA E ALTRI NELLA SEDUTA DEL 16 MARZO 2009 E APPROVATO NEL CORSO DELLA SEDUTA STESSA
OdG presentato dal Gruppo Consiliare Partito Democratico
IL CONSIGLIO COMUNALE DI BOLOGNA
PREMESSO CHE
L'art.45, comma 1, lett. f) del disegno di legge " disposizioni in materia di sicurezza", approvato dal Senato attualmente all'esame della Camera, introduce l'obbligo per il cittadino straniero di esibire il permesso di soggiorno in sede di richiesta di provvedimenti riguardanti gli atti di stato civile, tra i quali sono inclusi anche gli atti di nascita.
CONSIDERATO CHE
La norma che impedisce la registrazione della nascita dei figli delle persone prive di permesso di soggiorno si configura come una misura che oggettivamente scoraggia una protezione del minore, con violazione dei suoi diritti fondamentali.
La norma è palesemente incostituzionale perché in contrasto con l'art. 31 comma 1 della Costituzione recante il dovere di protezione sociale dell'infanzia e perchè viola l'art. 117, comma 1 Cost. che impone alla legge di rispettare gli obblighi internazionali. La disposizione si pone infatti in palese contrasto con la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 20 novembre 1989, ratificata e resa esecutiva con legge 27 maggio 1991, n. 176 che agli articoli 7 e 8 riconosce a ogni minore, senza alcuna discriminazione, dunque indipendentemente dalla nazionalità e dalla regolarità del soggiorno del genitore, il diritto di essere "registrato immediatamente al momento della sua nascita".
Di fatto la normativa che si vuole introdurre comporterebbe che i bambini figli di genitori in situazioni irregolari in Italia, privi di riconoscimento anagrafico, si trovino dalla nascita a vivere senza identità e in un limbo che li rende invisibili alla società, con danno e pregiudizio indelebile per la loro esistenza, deprivata da ogni diritto fondamentale
INVITA
La Camera dei Deputati a respingere la disposizione di cui all'art.45, comma 1, lett. F del disegno di legge "Disposizioni in materia di sicurezza" ( C. 2180 )".
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Presentato da Leonardo Barcelò
Sottoscritto da Antonio Mumolo - Sergio Lo Giudice - Marco Lombardelli - Francesco Critelli - Paola Serra - Corrado Melega - Valerio Monteventi - Milena Naldi